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Il centro diurno La Semente compie sette anni. L’impegno di ANGSA Umbria Onlus

Il centro diurno La Semente compie sette anni. Tanti, infatti, ne sono trascorsi da quando ANGSA (Associazione Nazionale Soggetti Autistici) Umbria Onlus ha ideato e dato vita alla prima struttura semi-residenziale per giovani adulti affetti da autismo, a Limiti di Spello.

Un passo importante” ricorda la presidente dell’associazione Paola Carnevali Valentini “che ha segnato per le famiglie dei ragazzi assistiti e per tutti noi un nuovo inizio“. Da quel giorno, frutto dell’attività e dell’impegno dei genitori, tanti progetti sono stati realizzati, in seno all’attività dell’Associazione. Ancora altri sono in cantiere e verranno presto inaugurati e implementati.

Per l’occasione del settimo anno di vita de La Semente, ANGSA Umbria organizza il consueto compleanno, che avrà luogo il prossimo 15 luglio 2018, alle ore 18, presso il centro diurno a Limiti di Spello. Il format dell’evento resta quello ormai consolidato nel tempo, ossia quello dell’open day e happy hour.

Il centro diurno La Semente è nato grazie alla collaborazione costruttiva tra l’associazione ANGSA Umbria Onlus e l’Assessorato alla Sanità della Regione Umbria: si tratta di una struttura terapeutico riabilitativa della rete di risorse e servizi afferenti al Dipartimento di Salute mentale delle aziende sanitarie. Al momento ospita 12 ragazzi e adulti autistici, provenienti anche da fuori regione (Sicilia e Lazio, in particolare).

A La Semente, vengono organizzati e svolti laboratori terapeutici quotidiani (in particolare di orto, back office, sala, cucina, teatro e altri. I ragazzi sono costantemente seguiti e assistiti grazie al lavoro di operatori qualificati e specializzati e all’impegno delle tante figure coinvolte nel progetto.

ANGSA continuerà anche nel futuro a stare dalla parte delle famiglie e di chi ha bisogno ogni giorno, impegnata a raggiungere gli obiettivi prefissati: la formazione del personale, il sostegno ai genitori dei ragazzi, l’informazione chiara e trasparente sulle tematiche legate all’autismo.

Per la partecipazione all’evento del 15 luglio, è gradita gentile conferma all’indirizzo segreter.angsaumbria@libero.it o ai numeri 0742.303153 – 3331567712

È nato il Coordinamento Umbro delle Associazioni di Salute Mentale (CUASM)

Primo atto formale 6 proposte comuni per Piano Sanitario Regionale 2018-2020

E’ stato costituito il CUASM, Coordinamento Umbro Associazioni Salute Mentale, e di esso fanno parte le Associazioni AIFA Onlus, ANGSA Umbria Onlus, APAV (Associazione Parole che Volano), Dis e Dintorni, Liberi di….Orvieto per l’ADHD,  ed ha individuato 6 priorità in tema di salute mentale cruciali per la stesura del nuovo Piano Sanitario Regionale dell’Umbria 2018-2020.

Il PSR 2018-2020, documento programmatico, essenziale per le politiche sanitarie e socio sanitarie del prossimo triennio, è l’occasione primaria per evidenziare azioni concrete al fine di garantire la qualità di vita e la dignità ai bambini, agli adolescenti ed alle persone adulte con bisogni di cura in ambito di salute mentale assicurando trattamenti educativi-riabilitativi adeguati, di qualità, continuativi ed omogenei nell’intero territorio regionale.

Il confronto approfondito fra i rappresentanti delle Associazioni che aderiscono al CUASM ha posto in evidenza le seguenti priorità, a cui il Piano Sanitario Regionale 2018-2020 deve dare risposta:

  1. istituzione di posti letto di Neuropsichiatria per le acuzie psichiatriche in età evolutiva in Umbria.
  2. Realizzazione in ogni Azienda Sanitaria Locale almeno una struttura residenziale socio sanitaria per minori a bassa intensità terapeutico-riabilitativa e almeno una struttura residenziale socio sanitaria per minori a media intensità terapeutico-riabilitativa, a gestione diretta dell’USL, ai sensi degli art. 31 e 32 del Regolamento Regionale del 4 dicembre 2017 n 7.
  3. Stabilire l’età unica di 18 anni per il passaggio dai Servizi di NPI ai Servizi dell’età adulta, che deve prevedere l’istituzione di équipe integrate fra i Servizi a partire dal compimento del 16° anno d’età e che preveda almeno 2 incontri per ogni anno, al fine di evitare il rischio di drop-out.
  4. Dare concretamente corso ai PTRI, Progetti Terapeutici Riabilitativo Individuali, che devono essere espletati con l’avallo dei familiari e la presa in carico globale delle famiglie.
  5.  Liste di attesa per la valutazione e restituzione della diagnosi: prima visita entro 45 giorni dalla data della richiesta e consegna della diagnosi entro 120 giorni dalla richiesta
  6. Programmazione dell’attività di rete interistituzionale fra gli operatori dei Servizi, i rappresentanti delle Associazioni, gli educatori delle scuole per valutare criticità ed opportunità.

Le associazioni che hanno dato vita al CUASM, auspicano che anche altre realtà associative che si occupano di Salute Mentale in Umbria vogliano aderire al coordinamento e, possano partecipare attivamente su temi che dovessero avere un comune terreno di intervento.

Contatto mail coordinamento: cuasme@virgilio.it   Contatto telefonico: qualunque dei numeri indicati in calce.

 – AIFA Onlus, Associazione Italiana Famiglie ADHD – Referente per l’Umbria Paolo De Luca –  mail: referente.umbria@aifa.it – cellulare: 328 6650216 – web site: www.aifaonlus.it

– ANGSA Umbria ONLUS, Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici Umbria –

Consigliera Regionale in Umbria Moira Paggi – mail: sedefolignospoleto@angsaumbria.org,

cellulare: 340 7307365 – sito: www.angsaumbria.org

– A.P.A.V. Associazione Parole che Volano – Presidente Fiorella Listanti –

mail: fiorella.listanti@gmail.com  – cellulare: 328 1163942 – web site: www.apavterni.it/

– Dis e Dintorni – Presidente Marco Battellini – mail: marco.battellini@virgilio.it – cellulare: 347 5853986 –

Pagina Facebook: Dis e dintorni

– Liberi di…. Orvieto per l’ADHD – Presidente: Roberto Menna – Referente per il Coordinamento: Mario Panara tel. 333 3737888 mail: liberidiorvietoadhd@gmail.com – Pagina Facebook: ADHD Orvieto e dintorni

A maggio sbocciano le roselline della solidarietà con ANGSA Umbria Onlus

Dall’11 al 13 maggio in tante piazze, vie e centri storici dell’Umbria in sostegno alle famiglie con le persone affette da autismo. Per condividere, usa l’hashtag #LEROSEDIANGSAUMBRIA

Come accade ormai da anni, la ricorrenza della festa della mamma si trasforma in un’occasione speciale per compiere un gesto di solidarietà a favore di ANGSA Umbria Onlus (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), realtà impegnata da più di quindici anni nel supporto alle persone affette da autismo e alle loro famiglie.

“Aiutaci a far fiorire il futuro …” sarà infatti lo slogan che ricorrerà in numerose piazze, vie e centri storici dall’11 al 13 maggio prossimi. In questi giorni le piazze, i centri storici, i piazzali dei centri commerciali e delle principali parrocchie si coloreranno con le profumatissime piante di rose di ANGSA Umbria. Con una piccola donazione a favore dell’autismo si potrà ricevere una meravigliosa piantina di rosa.

Tanti i volontari coinvolti che, con la loro preziosa collaborazione, rendono possibile questa campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi a favore dell’autismo. Ma ancor più preziosa sarà la collaborazione e il coinvolgimento della cittadinanza tutta, nel sostenere ANGSA acquistando, con una piccola donazione, le coloratissime roselline dai banchetti disseminati per tutta l’Umbria.

Di seguito dove trovare alcuni dei principali: a Spoleto presso il Conad; a Foligno (atrio Polo Ospedale); a Montefalco (Conad e Chiesa di San Bartolomeo); a Perugia (in centro storico, presso la macelleria Rinaldo Gerbi e a Monteluce presso il Bar Espressino); a Villa Pitignano presso la parrocchia; a Ponte Felcino presso la parrocchia; a Capitan Loreto (Parrucchieria Nicoletta); a Terni (Parrocchia Santa Maria del Monumento – Chiesa del Cimitero; Parrucchieria “Diva” e “Le mani nei capelli”; Parrocchia San Giovanni Bosco – Campomaggiore); a Narni e Narni Scalo presso il negozio “Motortest”; a Cannara (presso la Coop); a Bastia Umbra (presso la Coop, in centro storico – Piazza Mazzini, presso la Parrucchiera Mila e la merceria “Ritagli di tempo” e presso la parrocchia di XXV Aprile); a Santa Maria degli Angeli (centro storico e Coop); a Viole di Assisi (presso il Conad di Francesco Pallaracci); presso la parrocchia a Tordandrea di Assisi; a Petrignano di Assisi (Piazza Masi); a Palazzo di Assisi (presso la parrocchia); presso la parrocchia a Tordibetto; Torchiagina (Chiesa di San Carlo); presso la parrocchia di San Gregorio e di Collestrada; a Passaggio di Bettona, in centro storico; a Spello, presso il centro commerciale La Chiona.

Anche tante scuole aderiscono alla campagna, colorando e profumando le loro aule, tra cui: scuola materna “Io Bambino” di A. Betti e Ist. Comprensivo “B. Brin” di Terni; plesso scolastico “Melanzio Parini” di Montefalco; scuola primaria di Villa Pitignano – Perugia; scuola infanzia di Ponte Pattoli – Perugia; scuola infanzia “Santucci” di Madonna Alta – Perugia; asilo nido “La tana dei lupetti” di Ponte San Giovanni – Perugia; plesso didattico “Don Bosco” di Bastia Umbra.

Un regalo speciale che permetterà di rendere sostenibili e realizzabili le numerose attività e i tanti progetti che l’associazione sta portando avanti da ormai 16 anni con passione, a favore di minori e adulti autistici e delle loro famiglie.

Per condividere con ancora più forza la campagna delle rose di ANGSA Umbria Onlus, quest’anno lanceremo un hashtag #LEROSEDIANGSAUMBRIA, attraverso il quale volontari, donatori e affezionati potranno condividere con foto e video sui social la loro donazione e partecipazione ad “Aiutaci a far fiorire il futuro…”.

“Krav Maga VS Autismo”. A La Semente il progetto di ANGSA Umbria e IASD

Conoscere il proprio corpo, sfruttandone la coordinazione. Armonizzare i movimenti, per imparare a socializzare. Sono questi solo alcuni degli obiettivi da cui nasce il progetto “Krav Maga Vs Autismo”, che vede protagonisti ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Umbria Onlus e l’a.s.d. IASD International Academy of Self Defense. In palestra, nei locali del centro-diurno semiresidenziale per giovani e adulti affetti da autismo La Semente, a Limiti di Spello, gestito proprio da ANGSA, a insegnare ci sarà, per una volta al mese, il Maestro Gimmy Fattorini, DT rappresentante per l’Umbria del The Academic College at Wingate “Università di Israele”.

Il progetto, tra i primi in Italia e avviato nei giorni scorsi, rappresenta una delle attività laboratoriali che i ragazzi de La Semente, affetti dalla sindrome dello spettro autistico, svolgono durante la giornata, insieme a quelli di arte terapia, di orto, di ceramica, cucina e back office. Durante le lezioni di Krav Maga, in palestra, ragazzi affetti da autismo praticano sport, imparano a giocare, oltre che ad affinare la percezione dell’ambiente che li circonda.

“Krav Maga VS Autismo” unisce dunque aspetti ludici, legati alle attività motorie, con lo scopo di avvicinare i ragazzi del centro al puro e sano divertimento sportivo e di facilitare la socializzazione con le altre persone. Non solo: grazie alle tecniche di Krav Maga che i ragazzi apprenderanno, potranno coordinare al meglio i movimenti del loro corpo, con armonia.

Il Krav Maga, che letteralmente significa “combattimento a corta distanza”, è un metodo di difesa israeliano. Si tratta della quintessenza della tattica per l’autodifesa e della protezione di terza persona. Gli allenamenti puntano dunque moltissimo sulla velocità, la resistenza e la reattività, senza fondare la sua efficacia sulla forma fisica. L’attenzione alla disabilità e all’inclusione trova quindi pienamente spazio all’interno del programma, interamente gratuito, grazie all’attività delle due associazioni: ANGSA Umbria Onlus da sempre impegnata nel sostegno a genitori di soggetti autistici, e IASD, particolarmente sensibile alle tematiche del mondo del sociale.

Angsa Umbria partecipa alla programmazione del Piano Sanitario 2018-2020

Abbiamo preso parte, lo scorso 6 dicembre, al percorso di creazione e programmazione per il Piano Sanitario regionale 2018-2020, di cui si è discusso a Villa Umbra.
Protagonisti sono stati persone, professionisti, associazioni, grazie all’hashtag #cittadinoalcentro.

Presenti come relatori: Luca Barberini (assessore Sanità, Coesione sociale e Welfare della Regione Umbria); Emilio Duca (direttore generale Azienda Ospedaliera di Perugia); Walter Orlandi (direttore regionale Salute, Welfare e Risorse Umane della Regione Umbria); il professor Alfonso Tortorella (direttore del dipartimento di medicina – Sez. Psichiatria, psicologia clinica e riabilitazione psichiatrica della scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università di Perugia); Paola Pisanti (Comitato Scientifico a supporto del Piano Sanitario regionale 2018-2020 e Direzione generale della programmazione sanitaria, Ministero della Salute); Paola Casucci (dirigente regionale Salute e coesione sociale Servizio Mobilità sanitaria e gestione del sistema informativo sanitario e sociale); Gabriella Carnio (responsabile del dipartimento delle professioni sanitarie).

Sui temi della neuropsichiatria infantile e della psichiatria, Angsa Umbria condivide gli interventi degli esponenti dell’Spdc (Servizio psichiatrico diagnosi e cura) di Perugia e della FISH Umbria (Federazione Italiana Superamento Handicap), le quali hanno sottolineato il bisogno di incremento del personale impegnato nella salute mentale e la nascita di un reparto di neuropsichiatria in Umbria.

Angsa parteciperà a due dei tavoli tematici previsti dell’Assessorato alla Salute della Regione Umbria: un nuovo strumento di programmazione per costruire un modello di sanità in grado di dare risposte più adeguate ed efficaci ai bisogni di salute dei cittadini. In un contesto sociale completamente cambiato, è infatti opportuno rivisitare il nostro sistema sanitario per raccogliere al meglio le sfide del futuro, ponendo al centro il cittadino e puntando su qualità, equità, universalità, accessibilità e innovazione. Ecco perché crediamo, e concordiamo con la Regione Umbria, che in questa fase sia indispensabile un’ampia partecipazione della comunità regionale e di tutte le categorie interessate.

Natale con Angsa | Il pranzo “Solidarietà… di gusto 2017!”

Trascorrere insieme il pranzo della domenica. Farsi gli auguri in vista dell’arrivo del Natale. Incontrare soci, amici, famiglie, sostenitori di Angsa Umbria. Anche quest’anno si può, grazie al tradizionale appuntamento con “Solidarietà… di gusto!”.

Quest’anno festeggeremo tutti insieme il 10 dicembre, a partire dalle ore 12.30, al ristorante Delfina Palace Hotel, in via della Fornacetta a Foligno. Abbiamo in serbo per voi un gustoso menù. Partecipare al pranzo di Natale di Angsa è un gesto che vale doppio: si festeggia insieme, ma sopratutto si diventa parte di una comunità votata al sociale e all’aiuto di bambini e giovani affetti dalla sindrome dello spettro autistico.

Per info, prenotazioni e conferma, potete telefonare allo 0742.303153 oppure al 328.5723744.

Come ogni anno è nostro piacere ringraziare l’organizzazione di Angsa Umbria Onlus e agli sponsor Cattolica Assicurazioni, di Bastia Umbra e Ponte San Giovanni, e Assi Tre Sas di Ciancabilla Fabio & C. S.a.s., che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento.

 

Convegno ANGSA Bologna, “Autismo, non solo bambini” | L’intervento dall’Umbria

Durante il convegno organizzato da Angsa Bologna, anche la presidente di Angsa Umbria, Paola Carnevali Valentini, ha preso parola per parlare di autismo, concentrandosi in particolare sull’esperienza del centro diurno La Semente, a Limiti di Spello, dove vengono accolti adulti con o senza disabilità intellettiva, senza limiti di gravità. Un team di operatori formati e motivati tiene impegnati gli utenti con attività che li preparano al lavoro agricolo, utilizzando tutto il tempo necessario.
Quando le abilità acquisite sono spendibili nel lavoro produttivo, essi diventano dei veri lavoratori con regolare busta paga e vengono trasferiti o nella fattoria sociale annessa alla semente o in aziende agricole del territorio.

La relazione di ANGSA Umbria si può ascoltare al link:

  https://www.youtube.com/watch?v=c6LZjs2B_ow&t=8s

Il lavoro

Francesco Crisafulli e Ingrid Bonsi hanno parlato, a loro volta, di lavoro. Se il lavoro non é l’unico elemento costitutivo dell’adultitá, esso ne é comunque uno dei principali. Il lavoro dà la soddisfazione di vederne il risultato a prodotto finito, rende possibile l’incontro con altre persone con le quali possono nascere belle amicizie, dà un ritmo alla giornata e aumenta l’autostima, oltre naturalmente alla soddisfazione dello stipendio alla fine del mese.
Se questo è valido per tutti, lo è molto di più per chi ha poche risorse. Chi infatti ha cultura, interessi, amici, fantasia e soldi, sa benissimo come passare piacevolmente il tempo anche senza lavorare, ma questo non vale per chi non ha queste fortunate caratteristiche.
Se lo spettro dell’autismo é molto ampio, anche l’offerta di lavoro deve essere ampia e variegata.

Francesco Crisafulli e Ingrid Bonsi hanno presentato un’esperienza di collaborazione tra l’ASL e un’azienda privata per l’inserimento lavorativo di persone con autismo ad alto funzionamento. Si tratta di lavoro nell’ambito dell’informatica.
Siamo ancora nella fase dell’apprendistato, ma un apprendistato pensato appositamente per queste persone con le loro peculiarissime esigenze. La formazione avviene in azienda con il supporto degli educatori dell’ASL. Si tratta di un’esperienza del tutto nuova e noi facciamo il tifo perché tutti gli apprendisti dopo il periodo di formazione vengano assunti.
Questo lo impareremo in un prossimo evento. Intanto ascoltiamo Francesco Crisafulli e Ingrid Bonsi al link:

https://www.youtube.com/watch?v=5MKXgEmgrOA&t=5s 

Infine a questo link trovate le slide della loro presentazione:

http://www.autismo33.it/autismo_edu/14_ott_2017_non_solo_bambini/crisafulli.pdf