Il centro diurno La Semente compie sei anni
Sono trascorsi sei anni da quando Angsa (Associazione Nazionale Soggetti Autistici) Umbria Onlus ha aperto La Semente, a Limiti di Spello il primo centro diurno semi-residenziale per giovani adulti affetti dalla sindrome dello spettro autistico. “Una data importante” ricorda la presidente dell’associazione Paola Carnevali Valentini “che ha segnato per le famiglie dei ragazzi assistiti e per tutti noi un nuovo inizio“. Da quel giorno, frutto dell’attività e dell’impegno di alcuni genitori, è stato fatto tanto.
E’ grazie alla collaborazione costruttiva tra l’associazione ANGSA Umbria Onlus e l’Assessorato alla Sanità della Regione Umbria, che dunque è nata questa struttura terapeutico riabilitativa della rete di risorse e servizi afferenti al Dipartimento di Salute mentale delle aziende sanitarie.
La comunità scientifica e, più recentemente anche il ministero della salute, hanno rivisto le considerazioni riguardo all’autismo e, pertanto, anche i relativi protocolli. Si è così ormai giunti a validare scientificamente strategie educative-riabilitative TEACCH (Treatment and Education of Autistic and Communication Handicaped Children), puntando ad una presa in carico totale da una rete integrata di servizi, rendendo reale l’integrazione interistituzionale sancita dalla legge 328 del 2000.
A La Semente, grazie a laboratori terapeutici quotidiani (orto, back office, sala, cucina, teatro e altri), grazie al lavoro degli operatori e all’impegno delle tante figure coinvolte nel progetto, ogni giorno compiamo un passo in più. E lo facciamo anche con le tante iniziative che organizziamo per rendere quella di Angsa una sempre più grande famiglia.
Siamo consapevoli che il cammino da compiere è ancora lungo: Angsa continuerà a stare dalla parte delle famiglie e di chi ha bisogno ogni giorno, impegnata a raggiungere gli obiettivi prefissati: la formazione del personale, il sostegno ai genitori dei ragazzi, l’informazione chiara e trasparente sulle tematiche legate all’autismo.